sabato 17 ottobre 2020

Twitter e la regola dell'ottavo

 


Una delle cose che caratterizzano il social dell'informazione stringata è la possibilità di avere tanti follower (persone che ci seguono) ma, paradossalmente, poche interazioni ai nostri post (intesi come risposte, retweet o semplicemente un like). La cosa sembra strana ma fino a un certo punto. 

Piccola disamina. Un utente che segue 10 persone ha 10 following, uno che viene seguito da 10 persone ha 10 follower. Ok. Di solito, uno sceglie chi seguire in base a interessi, gusti, idee condivise. Ma non sceglie di sicuro i follower (tranne i casi di reciprocità all'atto del following) che invece, lo scelgono sempre in base a interessi, gusti, idee condivise, ecc. All'inizio, nessuno può seguire un perfetto sconosciuto, quindi il nuovo iscritto comincerà a leggere gli altri, vedrà chi gli interessa e lo followa. Spesso viene ricambiato, quindi ecco il primo follower. Quando inizia a scrivere, di solito in risposta, si farà conoscere e quindi maggiori probabilità di avere persone interessate che lo seguano. Ma, normalmente, sarà lo scambio reciproco (io ti seguo, tu mi segui) che farà aumentare i suoi follower. I due valori, grossomodo, saliranno di pari passo, con prevalenza per il numero di following.

Veniamo al caso. Ho tanti following, ma sono persone importanti, o utenti con alto numero di follower, quante probabilità ho che interagiscano con me ? Molte poche. Per motivi tecnici e per motivi di rango. Quindi tanti following, che "letteramente" non vi cagano anche se interagite in maniera corretta, simpatica, interessante, eccetera. E figurarsi se vi fanno il follower (che diventa probabile come la vincita alla lotteria). I migliori profili sono quelli che hanno i valori following/follower circa alla pari, massimo nel rapporto 2:1. Ma, anche qui, seguire un profilo con 2000-3000 follower significa finire in un tourbillon di tweet che il nostro si perde... come una bottiglia che reca un messaggio in mezzo al mare.

Per sapere, a questo punto, se chi seguite vi degnerà di uno sguardo o una risposta, potrebbe essere interessante applicare la regola dell'ottavo. Ossia, posto un profilo con 1000 following, dimezzando tre volte (500, 250, 125) sono tra i primi 125 ? Se si, vi tiene in considerazione, se no... un po meno. Oltre la metà... smettiamola di seguirlo o, perlomeno, non aspettiamoci che ci degni di uno sguardo.

Per applicare tale regola occorre:

  1. Il profilo da seguire non abbia un rapporto follower/following superiore a 10;
  2. Che il numero di following dell'altro sia almeno di 500 (63 utenti, 1/8, sono pochi per essere i soli "interessanti";
  3. Che l'utente sia seguito e si abbia avuto una minima interazione da almeno 10-15 giorni ;
  4. Che non sia utente famoso.


Il valore dell'ottavo, inoltre, non possiamo stabilirlo noi... anche se, con buona approssimazione, ci si può arrivare per svariati motivi. Occorre che il nostro following, con la massima onestà e correttezza, ci dica dove ci posizioniamo nella sua "scaletta". E poi, ognuno farà la sua scelta. 

Ps. Non ci crederete... ma spesso si hanno più contatti e interazioni con utenti che non ci rilasciano il follower rispetto a follower che ci seguono ma non ci rispondono mai 😉

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